Il Mondo fra Terra e Cielo
A Rocca Sillana, Pomarance, apre il cartellone musical-teatrale che avrà luogo nella suggestiva cornice di San Dalmazio, dove si erge l’antica costruzione che domina il territorio.
FRA TERRA E CIELO
prima rassegna di Teatro, Danza e…
alla Rocca Sillana
Tre spettacoli, tre singole tappe che scandiranno la prima edizione di una rassegna che promette di diventare un punto di riferimento per l’estate della provincia di Pisa, all’insegna dello stare insieme.
Si parte il 31 luglio con lo spettacolo “Storia di Tonle” tratto dal celebre romanzo di Mario Rigoni Stern per l’interpretazione di Pino Petruzzelli; una storia intensa, commovente, che racconta l’amore per il proprio luogo di nascita, per le proprie radici.
Per una volta almeno, la grande Storia cede il palcoscenico alla piccola storia, quella di un povero uomo, Tonle, un piccolo vecchio che incarna, grazie alla poesia di Stern, l’infelicità per la sorte dell’uomo e al tempo stesso la tenace fiducia di poter modificare, se non quella di tutti, almeno la propria Storia. Lo spettacolo, inoltre, ha debuttato al Mittelfest riscuotendo unanime successo di pubblico e di critica.
Si prosegue venerdì 10 agosto, notte di San Lorenzo con “Stella Stellina la notte si…” in collaborazione con il gruppo degli Astrofili di Volterra che con il telescopio condurrà gli spettatori alla scoperta del firmamento.
Uno spettacolo di teatro canzone che racconterà in modo ironico e divertente l’inscindibile legame tra l’umanità e le stelle, storie e leggende, canti e improbabili oroscopi, tutto sulle note dell’organetto diatonico di Alessandro Sola e con gli attori di Officine Papage. Un modo divertente e alternativo per trascorrere la notte di San Lorenzo.
Giovedì 23 agosto sarà la volta di “Energie Elementari“, uno spettacolo di danza e teatro, dove il movimento si fonde con la parola per diventare racconto d’emozioni. Si parla di terra, acqua, fuoco, aria e spazio assoluto, le energie elementari che pervadono gli esseri umani. E così dalla terra allo spazio, lo spettacolo racconta dei bisogni primari dell’esistenza, della ricerca della libertà assoluta, della chiarità, là dove abita la poesia. Le coreografie sono di Paola Consani e la produzione è della compagnia di danza 37gradicentigradi.
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